Proseguiamo il percorso attraverso i differenti sistemi di lubrificazione: la prossima tappa è il sistema di lubrificazione linea doppia.
Questo sistema è molto affidabile ed efficiente, e può essere utilizzato con pompe manuali, pompe elettriche e pompe pneumatiche, in abbinamento ai dosatori volumetrici monoblocco e modulari AP/AG/DM Solid Base e DM modulari.
Il Sistema Doppia Linea può essere usato ad alte pressioni, e ha una struttura modulare che permette una semplice configurazione ed espansione del sistema, una caratteristica che consente di risparmiare tempo e ridurre i costi di manutenzione.
È indicato per macchine molto grandi con impianti molto estesi e molti punti, che trovano applicazione cartiere, industria siderurgica, cementifici, piattaforme, grandi gru ed attrezzature di carico.
Il sistema linea doppia è ideale per l’utilizzo con:
- Grandi impianti di lubrificazione a perdere di olio e Grasso; impianti aria-olio (anche in abbinamento con satelliti): impianti a ricircolo (bassa portata)
- Qualsiasi numero di punti (anche più di 300, ed impianti estesi anche fino a 100m)
- Possibilità di monitoraggio della quantità di lubrificante erogato su ciascun punto
- Sistemi pneumatici, elettrici o manuali (possibili ma non da consigliare)
- Possibilità di sezionare l’impianto a zone (differenti parti di macchina)
- Possibilità di lavorare in zone ATEX ed in ambienti marini (INOX 316)
Nel sistema a Linea Doppia esistono due linee principali entrambe azionate alternativamente per mezzo di una valvola detta invertitore.
• Un ciclo di lubrificazione è completato quando entrambe le linee principali alternativamente si pressurizzano e rilasciano pressione.
• La linea doppia possiede la caratteristica di essere indipendente da qualsiasi bloccaggio di dosatori, ovvero, nel caso in cui un punto di lubrificazione dovesse ostruirsi, i rimanenti punti non ne sarebbero influenzati e continuerebbero ad essere lubrificati normalmente.
- La linea 1 viene pressurizzata mentre la linea 2 è in scarico
- Il lubrificante in pressione entra dal foro A, spinge i due pistoncini B e C verso il basso riempiendo la camera di dosaggio D.
Il pistoncino C è dotato di un’astina che serve per regolare la quantità di lubrificante da erogare. Infatti è possibile regolare la corsa del pistone C agendo sui dadi di regolazione E, in modo da ottenere la quantità di lubrificazione desiderata.
Il pistoncino B ha invece lo scopo di mettere in comunicazione alternativa una delle due camere di dosaggio con le uscite del dosatore.
In seguito, depressurizzando la linea 1 e mandando in pressione la linea 2, il lubrificante entra dal foro F spostando verso l’alto i pistoncini B e C.
Il pistoncino B, spostandosi verso l’alto, mette in comunicazione con l’uscita 2 la camera di dosaggio superiore del cilindro in cui scorre il pistoncino.
Contemporaneamente il foro A che collegava la linea 1 alla camera superiore viene
isolato.
Quando il pistoncino B giunge al termine della sua corsa, il lubrificante in pressione inizia ad entrare nella camera inferiore, muovendo verso l’alto il pistoncino C, che obbliga il lubrificante contenuto nella camera superiore D a defluire dall’uscita 2.
Una volta che anche il pistoncino C ha terminato la sua corsa verso l’alto, il dosatore ha
completato il primo mezzo ciclo di lubrificazione e la camera inferiore D1 conterrà la stessa quantità di lubrificante che prima era contenuta nella camera superiore D.
A questo punto entra in azione il dispositivo di inversione della pressurizzazione delle due linee.
Depressurizzando la linea 2 e pressurizzando la linea 1, i movimenti descritti si ripeteranno nel verso opposto e sarà quindi la camera inferiore ad erogare il suo contenuto dall’uscita 1, completando il ciclo di lubrificazione.
Contemporaneamente la camera superiore D si caricherà riportando il dosatore nelle condizioni iniziali.
REGOLE DI UTILIZZO
Per l’utilizzo del sistema di lubrificazione linea doppia è necessario rispettare le seguenti regole di dimensionamento/utilizzo:
- Tra le due linee ci deve sempre essere una differenza di pressione di almeno 70 bar a fondo linea.
- E’ sempre meglio utilizzare e posizionare i pressostati a fine linea per un corretto settaggio del sistema.
- Se un dosatore si blocca, tutti gli altri funzionano regolarmente, grazie alla possibilità di sostituire il singolo elemento.
- Se l’impianto è esteso, posizionare la pompa al centro, in modo da dimezzare l’estensione da impiegare.
E’ bene tenere presente che quando si progetta un impianto non è necessario sapere subito la quantità di lubrificante da utilizzare, sarà invece utile capire se per tutti i punti la quantità di lubrificante sarà la stessa o in un punto deve essere doppia o tre volte tanto.
In sintesi, è necessario proporzionare l’impianto, la quantità di lubrificante sarà poi gestita attraverso l’impostazione del numero di cicli.