la presente per informare che dal 13 Gennaio 2020,
nell’Area Riservata Dipendente sarà disponibile la nuova procedura per
l’inserimento e/o la variazione del nucleo familiare dei lavoratori iscritti.
Per l’iscrizione di un nuovo
familiare fiscalmente a carico e per ogni modifica al nucleo familiare già
iscritto al Fondo sarà richiesta al lavoratore caponucleo la trasmissione,
tramite la nuova procedura guidata, di alcuni documenti probatori del diritto
del nucleo dichiarato come “fiscalmente a carico” a beneficiare gratuitamente
dell’assistenza sanitaria fornita da mètaSalute (es. CU del lavoratore, stato
di famiglia, ecc.). Il corretto caricamento in piattaforma della documentazione
necessaria ad attestare il diritto all’iscrizione gratuita consentirà la generazione
di un’autocertificazione che il lavoratore caponucleo dovrà firmare
digitalmente a conclusione della procedura. La firma digitale sarà eseguita
tramite codice OTP tramesso dal Fondo sul numero cellulare presente in
anagrafica e preventivamente validato dal lavoratore stesso.
L’autocertificazione generata
dal sistema varrà come dichiarazione attestante lo status dei familiari per cui
è richiesta l’iscrizione gratuita e prevederà l’impegno del lavoratore stesso a
comunicare tempestivamente al Fondo l’eventuale perdita dei requisiti che
consentono l’iscrizione gratuita.
Si
precisa che, a differenza degli anni precedenti, laddove l’iscrizione gratuita
sia vincolata a requisiti reddituali, la valutazione del lavoratore sul
raggiungimento o meno della soglia reddituale annua consentita deve far
riferimento al reddito in corso al momento dell’iscrizione (Es. per iscrizione
anno 2020, redditi di riferimento anno 2020).
Ai sensi dell’art.3.3 del
Regolamento del Fondo mètaSalute, la valutazione del requisito reddituale per
l’iscrizione gratuita al Fondo interessa i seguenti soggetti:
1
I
componenti fiscalmente a carico (lett. a) e c) dell'art.12 DPR n.917/86 e
s.m.i) del nucleo familiare:
- Il coniuge del lavoratore non
legalmente ed effettivamente separato (con riferimento anche alle unioni
civili);
- I figli (compresi i figli
naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati);
Tali soggetti sono
considerati “fiscalmente a carico” del lavoratore iscritto in caso di reddito
complessivo annuo non superiore ad € 2.840,51 (o a quello pro-tempore vigente,
ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 2 del D.P.R. 917/1986) per
l’anno in corso al momento dell’iscrizione;
2 I conviventi di fatto con analoghe condizioni reddituali dei familiari di
cui al punto 1.a e 1.b (″..si
intendono per «conviventi di fatto» due persone maggiorenni unite
stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale
e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o
adozione, da matrimonio o da un'unione civile...″)
(l.76/2016 art.1, comma 36). Non rientrano, quindi, in questa categoria:
nipoti, sorelle, fratelli, suoceri, genitori, ecc…
È altresì consentita
l’iscrizione gratuita, svincolata dai requisiti reddituali:
3
ai
figli non fiscalmente a carico purché conviventi;
4
ai
figli non fiscalmente a carico non conviventi sino ai 30 anni di età che
siano regolarmente iscritti ad Università aventi sede in province diverse
rispetto a quella di residenza del genitore titolare iscritto.
In caso di superamento
in corso d’anno delle soglie reddituali dei familiari o dei conviventi di fatto
precedentemente iscritti gratuitamente il lavoratore caponucleo dovrà
tempestivamente modificare nella propria Area Riservata le posizioni dei
familiari optando per una delle seguenti soluzioni:
-
potrà
cessare la copertura sanitaria del familiare variando in Area Riservata lo
stato della polizza da “A CARICO” a “NÉ A CARICO NÉ A PAGAMENTO”;
- potrà
attivare la polizza a pagamento per l’intero anno solare a fronte del
saldo del premio annuo (modalità e tempistiche saranno successivamente
comunicate agli iscritti con apposite circolari informative);
-
per
i figli di cui al punto 1.b. potrà valutare se il figlio è ancora
iscrivibile gratuitamente e procedere a variare la categoria per cui si
richiede l’iscrizione gratuita (es. da figlio fiscalmente a carico a
figlio non fiscalmente a carico purché convivente).
Per i familiari di cui al
punto 3 e 4, in caso di perdita dei requisiti (es. figlio non a carico che non
è più convivente; figlio iscritto all’università che supera i 30 anni d’età o
che consegue il titolo di laurea) l’unica opzione consentita è la cessazione
della copertura sanitaria che il lavoratore iscritto dovrà segnalare
tempestivamente variando lo stato della polizza da “A CARICO” a “NÉ A CARICO NÉ
A PAGAMENTO”.
Sebbene, dunque, il reddito di
riferimento sia quello relativo all’anno in corso ai fini dell’iscrizione
gratuita di familiari e di conviventi sarà richiesto il caricamento della
documentazione disponibile al momento dell’iscrizione (Es. Iscrizione a Gennaio
2020, richiesto caricamento CU 2019 – Redditi 2018 o 730 2019 – Redditi 2018,
per Iscrizioni a partire da Aprile 2020, richiesto caricamento CU 2020 –
Redditi 2019). Sarà consentito anche l’inserimento dei familiari non presenti
nella documentazione disponibile al momento dell’iscrizione es. CU o modello
730 (Es. Figli nati in corso d’anno, matrimonio/unione civile recente,
familiari che nel 2018 o nel 2019 lavoravano), purché il lavoratore possa
successivamente dimostrare che la condizione autocertificata sia stata
rispettata.
Il Fondo potrà effettuare in
qualunque momento, anche successivo alla fase di adesione, verifiche rispetto
alla sussistenza dei requisiti legittimanti l’iscrizione gratuita e potrà
richiedere documentazione aggiuntiva (Es. Presentazione CU 2021 – Redditi 2020,
per verifiche su iscrizione anno 2020). Dichiarazioni false e non conformi a
quanto indicato in fase di iscrizione determineranno la decadenza del diritto
all’assistenza sanitaria del familiare interessato. In tal caso il Fondo potrà
rivalutare i sinistri già autorizzati/rimborsati o intraprendere altre azioni a
tutela dei propri interessi (es. azioni di recupero premi).
Tutti i
lavoratori sono invitati a verificare annualmente, con riferimento al reddito
per l’anno cui si sta rinnovando l’iscrizione, che i familiari già inseriti in
piattaforma rientrino nella fattispecie cui è consentita l’iscrizione gratuita
ai sensi dell’art. 3.3 del Regolamento e, in caso di mancanza o perdita dei
requisiti, a modificare lo stato della polizza.
Esempio:
i lavoratori che hanno iscritto i familiari gratuiti nel 2019 devono verificare
ad inizio 2020 che il reddito presunto per il 2020 consenta il rinnovo
dell’iscrizione gratuita al Fondo.
IMPORTANTE
-
Il
caricamento della documentazione in fase di iscrizione è necessario per il
salvataggio di una nuova anagrafica o per la modifica di un familiare già
iscritto. All’interno della propria Area Riservata ogni lavoratore
iscritto potrà prendere visione della documentazione necessaria alla
certificazione in base alla tipologia di familiare che intende inserire.
-
La
nuova procedura di inserimento/variazione del nucleo familiare si sviluppa
in tre semplici passaggi:
1
Inserimento
nuova anagrafica/modifica di familiare preesistente
2 Caricamento della
documentazione richiesta
3 Firma digitale (con codice OTP
inviato tramite SMS) dell’autocertificazione prodotta in automatico dal
sistema.
In caso di
documentazione non leggibile o non adeguata il Fondo potrebbe richiedere
all’iscritto un’integrazione documentale.
- Per
agevolare gli utenti sono state predisposte le seguenti guide:
Vademecum per capire quali sono i
familiari che hanno diritto all’iscrizione gratuita;
Manuale operativo con le istruzioni sulla
gestione della nuova procedura informatica;
Elenco dei documenti da caricare in piattaforma in
base alla tipologia di familiare da inserire.
-
Per
chiarimenti o assistenza è possibile chiamare il Contact Center
amministrativo al numero verde 800189671 o aprire una segnalazione con la
seguente categoria “Familiari a carico – Autocertificazione”, tramite la
sezione “Contatta il Fondo” disponibile nell’Area Riservata.